Introduzione
In questo articolo tratteremo dei tre cicli fondamentali di Java: while, do-while e for. Questi cicli li possiamo trovare (con sintassi molto simile) anche in altri linguaggi come php, JS, C++, C.
Bando alle ciance cominciamo!!
Ciclo while
Questo è il primo ciclo che vedremo. Questo ciclo possiamo inserirlo dove normalmente inseriamo tutto il codice. Il ciclo è composto da due parti: la condizione, e il codice. Il codice verrà eseguito solo quando la condizione è vera (cioè cicla per vero).
Cosa vuol dire ciò che ho scritto poco prima? Vediamo un esempio. Facciamo stampare “Hello Barbie!” solo quando una variabile x è minore di 10.
Abbiamo aggiunto al nostro codice anche x++ in modo che ad ogni ciclo il valore di x aumenti di uno e quindi non si vada a creare un loop infinito. Si creerebbe perché se x non aumentasse, sarebbe sempre uguale a 0 e quindi minore di 10.
In questo caso il risultato del nostro codice saranno 10 linee con Hello Barbie! stampato; perché la variabile x ha un valore iniziale di 0, ma poi quando (a forza di ciclare) raggiungerà il valore 10 la condizione x<10 non sarà vera e quindi Java non eseguirà più il codice interno al while.
Ciclo do-while
Il ciclo do-while è pressoché identico al ciclo while, invece di controllare la condizione e poi eseguire il codice procede nel modo opposto: prima esegue il codice e poi controlla la condizione per decidere se eseguire nuovamente il codice. Anche il do-while cicla per vero.
!!RICORDA dopo il while, in questo caso, serve il ;
Facciamo un esempio, stampiamo Hello Barbie! finché una variabile x è minore di 10 partendo con x uguale a 0.
In questo caso il risultato è identico a quello precedente, ma in altri casi possono essere diversi.
Ciclo for
Il nostro ultimo ciclo della giornata ha una sintassi completamente diversa da quelli trattati precedentemente. È un ciclo molto compatto come scrittura e largamente utilizzato, anche se per via delle sue impurezze concettuali è osteggiato da molti informatici più “formali”.
Nel caso del for tra le parentesi tonde assegnamo un valore alla variabile che prendiamo come “contatore” (ed eventualmente la dichiariamo), imponiamo la condizione, e descriviamo come il contatore aumenta ad ogni ciclo. Anche questo tipo di ciclo cicla per vero.
In questo caso abbiamo dichiarato la variabile fuori dal ciclo for e poi utilizzata per stampare 10 volte Hello Barbie!
Proviamo adesso a inserire la dichiarazione nel for
Naturalmente il risultato non cambia.
Saluti
Per questa lezione è tutto, ci sarà ancora un’altra lezione sui cicli dove impareremo ad utilizzare break, continue ed altre istruzioni ancora!
Non preoccupatevi se per il momento tutti questi cicli sembrano quasi identici, lentamente capiremo ad apprezzarne e valorizzarne le differenze. Probabilmente andremo anche in contro a situazioni in cui sarà necessario preferirne uno ad un altro.
Prima di salutarvi volevo congratularmi con voi. Con questi codici siete riusciti a creare i vostri primi piccoli programmi in Java. Infatti siamo riusciti ad automatizzare in poche linee un lavoro noioso come scrivere tante volte una cosa. Con questo chiudo…
Buon coto a tutt*!